venerdì 25 settembre 2009

Programma Trekking

1°/2°giorno Milano - Kathmandu
24/25 ottobre Partenza per Kathmandu con voli di linea; all’arrivo nella capitale nepalese sistemazione in albergo.

3° giorno Lukla - Phakgdingma (2.650 m)
26 ottobre Un piccolo aereo porta a Lukla, un grazioso villaggio posto a mezza costa nella vallata del Dudh Kosi. Qui ha inizio il trekking e uscendo da Lukla, in direzione nord, sì raggiunge il sentiero principale a Choplung. Il percorso è in leggera discesa fin quasi sul greto del fiume da dove risale per una ripida scalinata di pietra sino al villaggio di Phakgdingma. Pernottamento in lodge.

4° giorno Namche Bazar (3.440 m)
27 ottobre Affrontando il primo ponte sospeso ci si porta sulla riva ovest del Dudh Kosi e attraversata una foresta di pini e rododendri si entra nel villaggio di Benkar. Superati un paio d’affluenti si risale lungo un canyon fino a Mondo da dove il sentiero scende al grande ponte sospeso e giunge a Jorsale. Questo è l'ultimo villaggio prima di Namche Bazar, qui inizia il Parco Nazionale Sagarmatha e qui è riscossa la tassa d’entrata al Parco. Poco oltre il percorso si fa più ripido e a zig zag sale direttamente sin sotto Namche Bazar, capitale della regione degli Sherpa. Pernottamento in lodge

5°giorno Namche Bazar
28 ottobre E’ consigliato fermarsi un giorno a Namche per acclimatarsi all’alta quota e per scoprire piccole realtà tra le case di questo unico villaggio di montagna, ora più simile ad un centro di villeggiatura. La domenica ha un certo interesse il mercato all’aperto. Consigliamo, se si è abbastanza in forma, l’escursione fino a Shyangbochen (3720 m) da dove si ha una spettacolare vista del Kangtega, del Thamserku e altre vette prestigiose.

6° giorno Tengboche
29 ottobre Da Namche si sale attraversando la pista di atterraggio di Syangboche e si prosegue scendendo verso Kumjung. Volendo è possibile fare una sosta all'Everest view Hotel, costruito in magnifica posizione su una piattaforma a 3870 metri. Si continua fino al punto di incontro del sentiero che va a Tengboche e quello che va verso la valle di Gokyo. Si scende sulle rive del Dudh Kosi per poi risalire fino al monastero.

7° giorno Periche
30 ottobre Seguendo il sentiero alto si prosegue per Periche la vegetazione si fa sempre più rada e bassa.Il giorno successivo sarà dedicato all’acclimatamento.

8° giorno Lobuche (4.900 m)
31 ottobre Oltre Periche non vi sono più villaggi permanentemente abitati ma solo insediamenti stagionali per i pastori. Un breve ma ripido pendio porta all’alpeggio di Karpo poi si prosegue in alternanza sino a Dughla (4620 m) e infine a Lobuche. Pernottamento in lodge

9° giorno Campo base Everest (5.323 m)
1 novembre La superba vista della parete del Nuptse è il primo regalo che una giornata tersa può regalare. L’ascesa al Campo Base dell’Everest non presenta difficoltà tecniche ad eccezione della quota elevata. Si parte molto presto la mattina e dopo aver superato la ripida morena del Khumbu Glacier fino a Gorap Shep si prosegue fino al campo. Si rientra a Lobuche per lo stesso itinerario di salita. Pernottamento in lodge

10°/11° giorno Chukung (4.730 m)
2/3 novembre Si rientra a Periche dove si pernotta ed il giorno successivo breve tappa verso Chukung. Possibilità di proseguire verso l’anfiteatro morenico chiuso dal passo Amphu Lapsa. In serata rientro al lodge e pernottamento.

12° giorno Tengboche (3.870 m)
4 novembre Si abbandona la valle dell'Imya Khola per raggiungere in breve tempo il caratteristico villaggio di Pangboche, sede del più antico monastero buddista del Khumbu. Si prosegue in discesa fino ad attraversare il fiume su di un ponte sospeso con bella veduta sull'Ama Dablam. Si attraversa una foresta di rododendri e si arriva a Deboche, sede di un convento di monache, quindi Milingo, da dove un'ultima salita conduce al mistico, panoramico spazio che accoglie il monastero di Tengboche. Il monastero, fondato circa novant’anni fa dal lama Gulung, dipendeva dal monastero di Rongbuck, in Tibet, ai piedi della parete nord dell’Everest. Nel 1933 fu raso al suolo da un terremoto e quindi gradualmente ricostruito grazie ad interventi finanziari internazionali. Alla fine degli anni ’80, quasi alla conclusione dei lavori un incendio lo ha nuovamente distrutto nuovamente. La ricostruzione è terminata nel 1997. Più importante dei monasteri di Thame e Deboche, Tengboche costituiva il centro buddista più potente della regione. Dopo l’invasione cinese in Tibet e la conseguente distruzione di Rongbuck, aveva ereditato una funzione guida anche nei confronti dei vicini territori tibetani. Pernottamento in lodge

13°/14° giorno Lukla (2.700 m)
5/6 novembre Dal monastero il sentiero scende, attraverso una bellissima foresta fino alla sponda sinistra del Dudh Khosi per poi continuare in leggera salita fino a Syangboche; da qui si scende velocemente a Namche. Dopo il pernottamento a Namche, lungo lo stesso sentiero percorso all'andata, si arriva a Lukla. Pernottamenti in lodge

15° giorno Kathmandu
7 novembre Nella giornata si lascia la regione del Solu-Khumbu rientrando in aereo a Kathmandu. Pomeriggio libero. Pernottamento in albergo

16°/17° giorno Kathmandu - Milano
8/9 novembre Mattinata a disposizione e nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e rientro in Italia con voli di linea con arrivo in mattinata del giorno successivo.


Programma fornito da Focus Himalaya Travel

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